FAP DPF Antiparticolato
Filtri Antiparticolato FAP DPF - In ingegneria meccanica il filtro antiparticolato (DPF, dall'inglese Diesel Particulate Filter) è un componente dei motori Diesel utilizzato per abbattere le emissioni inquinanti da polveri sottili. Il filtro s'intasa nel tempo, per cui è necessario prevedere una sua periodica fase di pulizia che viene gestita in maniera automatica dalla centralina motore. Tale fase è denominata "rigenerazione". Durante la rigenerazione (che generalmente per la maggior parte dei motori diesel dura 3 minuti) viene rilasciato gasolio nel condotto di scarico (tramite post-iniezione ritardata oppure con un apposito iniettore nel condotto di scarico) che brucia all'interno del filtro, innalzandone la temperatura ed effettuando così la pulizia.
Nei modelli dotati di additivo (contenuto in una sacca inserita in un vano apposito) l'autonomia del serbatoio rabboccabile è variabile, ma comunque sufficiente per diverse decine di migliaia di chilometri, mentre nei modelli in cui va sostituita la sacca esaurita con una nuova (cioè non si può rabboccare la quantità necessaria di additivo) l'autonomia varia molto da sistema a sistema.
Esistono dei sistemi professionali, ovvero da effettuare presso autofficina, che permettono di ripulire a fondo il filtro che deve essere pertanto smontato e consegnato a imprese terze specializzate. Questi procedimenti sono eseguiti solitamente con chilometraggi assai elevati.